Napoli, 23–24 ottobre 2025
Dipartimento di Architettura, Aula Rabitti, via Forno Vecchio 36
Il seminario riunisce riflessioni critiche, esperienze internazionali e strumenti operativi per integrare i processi di progettazione – architettonica, urbana, paesaggistica e territoriale – con la valutazione e l’analisi d’impatto. Quando la trasformazione spaziale si allinea all’innovazione sociale, quando l’architettura e la pianificazione assumono una responsabilità etica nei confronti delle comunità coinvolte, e quando il processo decisionale è aperto e plurale, le metodologie di progettazione/valutazione dell’impatto sociale possono andare oltre la semplice rendicontazione, diventando un catalizzatore per il cambiamento desiderato.
Proponiamo il paradigma dell’Impact Design-Evaluation per ricucire la natura processuale dei progetti urbani e territoriali con cornici valoriali plurali e collettive. Il seminario indaga come i contesti reali esprimano una domanda complessa di cambiamento sociale (esperienze) e quali strumenti e metodi siano in grado di rispondervi efficacemente (tools), rafforzando le capacità trasformative di fronte a disuguaglianze spaziali, frammentazione comunitaria, marginalizzazione dei gruppi vulnerabili e alla ricerca di trasparenza e giustizia spaziale nei processi decisionali che modellano i luoghi che abitiamo.
Il seminario è curato dalla prof.ssa Maria Cerreta e dal PhD candidate Piero Zizzania. È organizzato con il contributo dell’Università Federico II e con il contributo del DiARC di Napoli. Le attività si inquadrano nell’ambito del progetto PNRR “Growing Resilient, Inclusive and Sustainable” e dell’accordo di ricerca tra il DiARC e il Comune di Atena Lucana (SA).

